E' un periodo di inarrestabili creatività e successo per Marco Mengoni. In due anni ci ha regalato due album, Parole in Circolo e Le Cose Che Non Ho, entrambi multiplatino, e oggi ha fatto intendere ai suoi fan con un messaggio su Facebook che ci sarà a breve un seguito. Chissà, potrebbe essere un disco di inediti? O un mix di vecchi pezzi riarrangiati e nuovi inediti? O magari un cofanetto con DVD e CD? Non lo sappiamo ancora, ma è garantito che sarà un successo.
http://api.marcomengoni.it/share/updates/post/si-riparte-ad-ottobre
22 SETTEMBRE 2016
In questi giorni abbiamo voluto ripercorrere insieme questi due anni di viaggio, attraverso alcune delle tracce della playlist in divenire, un progetto diviso in due grandi tempi che ci ha permesso di non fermare la musica e di continuare a creare. Scrivere. Ascoltare.
Ve l’avevo detto proprio da qui, dalla nostra “casa digitale”, quasi prima che Guerriero fosse stato disegnato.
Costruire un progetto in due grandi tempi per permettere a tutti i brani scritti di avere una vita, un percorso, per provare a fissare su note (al di là del supporto che le contiene) tutto quello che stavo vivendo e che stavamo facendo.
Costruire un progetto in due grandi tempi per permettere a tutti i brani scritti di avere una vita, un percorso, per provare a fissare su note (al di là del supporto che le contiene) tutto quello che stavo vivendo e che stavamo facendo.
Per questo ragionamento, che mi ha portato molto spesso a passare ore/giorni/settimane in studio di registrazione, che mi ha bloccato tante altre volte, che mi ha fatto riflettere sul senso del fermarsi, che mi ha gasato mentre trovavo una chiave di arrangiamento diversa per decine di brani contemporaneamente, che mi ha portato ad ascoltare tanta musica, diversissima...
Proprio per questo ragionamento, quest'estate ho continuato il viaggio e la nostra playlist.
Proprio per questo ragionamento, quest'estate ho continuato il viaggio e la nostra playlist.
Ad ottobre si ascolterà. E poi ci sarà molto, molto di più.
Ecco, #quellochesarà
Ecco, #quellochesarà
Detta così sembra quasi una minaccia.
Eh eh eh
Eh eh eh
Marco