venerdì 21 novembre 2014

MARCO MENGONI IL RITORNO DEL GUERRIERO


Aveva promesso che sarebbe tornato più forte di prima e così è stato.

GUERRIERO, il nuovo singolo di Marco Mengoni che anticipa il progetto in due tempi di cui il primo verrà rilasciato a gennaio 2015, è immediatamente balzato al primo posto in classifica e risuona in tutte le radio.

Il brano scritto dal cantautore con la collaborazione di Fortunato Zampaglione è un connubio perfetto tra classico e innovativo, dove le sonorità elettro-pop si fondono con suoni orchestrali, che potrebbero quasi far pensare a una colonna sonora, e le rime poetiche baciate del testo.

Strettamente legato alla storia che si sviluppa nel videoclip, da un'idea di Marco stesso che ne ha curato anche la regia insieme a Cosimo Alemà, GUERRIERO riprende, secondo me, un tema caro al giovane artista già affrontato in "Solo" e in "Pronto a correre": essere in grado affrontare le difficoltà della vita e di rialzarsi dopo le cadute cercando la forza che ognuno di noi ha dentro di sè. In questo caso Mengoni ha immaginato questa figura come un supereroe che esce da un fumetto (disegnato da lui stesso) per rassicurare e proteggere un bambino alle prese con i problemi quotidiani. Chi di noi non ha mai desiderato da piccolo (e non solo) avere accanto qualcuno che potesse indicarci la strada giusta da percorrere, che ci aiutasse nei momenti difficili o semplicemente ci stringesse in un caldo abbraccio asciugandoci le lacrime? Marco Mengoni, con efficacissime parole è riuscito ad evocare la parte fragile di ognuno di noi e a sfaldare la corazza fatta di abitudini e di cinismo in cui spesso ci chiudiamo, ricordandoci che l'unica risposta è sempre l'amore, quell'energia che ci spinge ad andare avanti con la speranza di potercela fare nonostante tutto e la certezza che la nostra vita vale sempre la pena di essere vissuta.  


"Oltre queste mura troverò la gioia o forse la mia fine comunque sarà gloriae non lotterò mai per un compensolotto per amore lotterò per questo
Io sono un guerriero veglio quando è notteti difenderò da incubi e tristezzeti riparerò da inganni e maldicenzee ti abbraccerò per darti forza sempre Ti darò certezze contro le paureper vedere il mondo oltre quelle alturenon temere nulla io sarò al tuo fiancocon il mio mantello asciugherò il tuo pianto."


articolo di Carmen Paolucci

Recensione: Guerriero, il nuovo singolo di Marco Mengoni.

Dopo un anno e mezzo, Marco Mengoni torna con un nuovo e straordinario singolo, dal titolo tanto esplicativo quanto enigmatico, Guerriero. Una canzone che unisce la dolcezza della melodia e la delicatezza di una voce quasi sussurrata, alle sonorità ritmate e vorticose dell’elettropop. Guerriero è uno di quei brani che inizia a ronzarti in testa già dopo un primo ascolto, e che resta impresso dopo aver colto la profondità del messaggio che racchiude. Un testo che rompe gli schemi sia dal punto di vista stilistico che tematico, ed è indice di una volontà di discostarsi dalla tradizionale ballad dove le rime: sole, cuore e amore fanno da padrone. Penso che questa sia una di quelle canzoni che ti conquista e ti spiazza non per la presenza di orpelli o trovate strappalacrime, bensì per la semplicità delle parole e la purezza del messaggio, e così dimostra che per arrivare ai cuori della gente (e non mi riferisco solo alla cerchia dei fans) non occorre far ricorso ad effetti speciali, ma basta avere qualcosa da comunicare, qualcosa che sia originale e si contraddistingua proprio per questo.



Il tratto distintivo di questo brano è, non a caso, l’intenzione di comunicare un messaggio che non è rivolto a qualcuno in particolare, ma a ciascuno, a chiunque ricerchi nella musica non solo evasione e svago, ma anche parole di conforto e speranza, a chi pensa che la musica sia un linguaggio dell’anima ancor più incisivo di mille parole pronunciate oppure scritte in prosa, a chi crede che un vero artista non sia colui che sfoggia il talento come se fosse un vestito alla moda, ma si serve del suo dono per regalare al prossimo emozioni e parole di speranza. E Marco Mengoni, in questo brano riesce in pieno ad assolvere a questa missione, tanto difficile quanto gratificante, a mio avviso. 


Guerriero vuole essere quindi un brano portatore di un messaggio universale, profondo, significativo e sentito, scritto da un giovane artista che non vede nel suo pubblico un mezzo per scalare le classifiche, ma un fine a cui mirare, a cui dedicare parole colme di speranza e amore.
Amore per se stessi, per la musica e per la vita.
A questo punto verrebbe spontaneo domandarsi chi sia il guerriero e cosa rappresenti.
Il Guerriero richiama al mondo dei manga, come suggerisce anche la trama del video, è un eroe che dopo essere uscito da un giornalino di fumetti si materializza davanti a noi, prendendoci per mano e accompagnandoci nel cammino della vita. Da bambini, e non solo, capita di sognare di avere accanto il cartone animato preferito o il personaggio delle favole o dei fumetti, speriamo che ci salvi dalla monotonia della quotidianità e ci protegga da tutto ciò che ci ferisce.
Ma il guerriero non è solo il mito della nostra infanzia, l’amico immaginario che ci ha aiutato a sentirci meno soli e a rialzarci ogni volta che siamo caduti, ma è anche la nostra interiorità, la coscienza, l’anima che custodisce sogni e passioni nella profondità del suo scrigno segreto, e li sublima convertendoli in forza e motivazione tutte le volte che perdiamo l’orientamento nei meandri di una quotidianità che spesso schiaccia e offusca la nostra dimensione interiore e svaluta e calpesta i sogni.
Dunque, il guerriero non è solo un prodotto della fantasia o il risultato delle nostre sofferenze che ci obbligano ad immaginare un eroe che ci tiri fuori dai guai e sul quale proiettare speranze o illusioni, ma è il nostro alter ego, la nostra voce interiore alla quale dobbiamo rivolgerci, e dalla quale possiamo ricevere conforto, rassicurazione e risposte. Solo lei sa chi siamo poiché racchiude ed esprime l’essenza più profonda del nostro essere, ci capisce, sa cosa desideriamo, cosa vogliamo diventare e cosa invece non vogliamo diventare.
Dobbiamo imparare ad ascoltare la voce della coscienza, a guardarci dentro, perché solo ripiegandoci interiormente possiano conoscerci meglio, e trovare così la forza per lottare contro le ingiustizie e le tribolazioni alle quali la vita ci sottopone.
Tutti siamo fragili, la fragilità risiede nella stessa natura umana, spaventati da ciò che ci aspetta, preoccupati di perderci senza ritrovarci mai più, ma una certezza non ci abbandonerà mai, essa alberga proprio nell’anima, è l’anima!
La voce delicata e quasi sussurrata di Marco, in realtà, è una trasfigurazione o proiezione della voce della nostra coscienza, dell’anima, che nei momenti di difficoltà, quando la delusione si impadronisce della nostra capacità di sognare cose grandi, quando la paura prende il sopravvento oscurando anche le giornate più splendenti, quando tutte le speranze svaniscono insieme alla voglia di vivere e la tristezza interiore, nera come la notte, ci impedisce di cogliere la bellezza e la semplicità che spesso è racchiusa nelle piccole cose, ci sussurra all’orecchio delle dolci parole di conforto, trasmettendoci la forza necessaria per non arrenderci e per non precipitare nel baratro, e quando ormai siamo scivolati, ci aiuta a risalire il pendio. Ci infonde la motivazione per continuare a credere che in fondo al tunnel c’è sempre una luce pronta ad illuminare il sentiero della vita.
L’anima è il nostro guerriero che con spade di luce lotta contro le paure, le incertezze, le sofferenze, le incomprensioni e le inquietudini che come fameliche flotte di pirati “arriveranno in molti e solcheranno i mari”,  faranno irruzione tentando di espugnare le sue mura fatte di sogni, speranze, desideri e passioni per impadronirsi così di quel tesoro immenso che in essa è custodito.
Se confidiamo in lei, seppure tra mille peripezie e vicissitudini, troveremo sempre una via d’uscita, un’altra opportunità o un’altra strada, e così “vinceremo contro tutti e resteremo in piedi”.  
                                                                                                                              
                                                                                         articolo di Jenny

martedì 11 novembre 2014

VALERIO SCANU SECONDO CLASSIFICATO A TALE E QUALE SHOW MA PRIMO ITALIANO NELLA CLASSIFICA ITUNES COL MAGICO BRANO "PAROLE DI CRISTALLO"


Abbiamo visto su rai1 le performance del cantante maddalenino in veste di imitatore che si é classificato secondo nella finale di venerdì 7.11.2014. 
Indimenticabile la sua interpretazione di Anna Oxa.


Ma Valerio Scanu é prima di tutto un cantante e il suo singolo é da due settimane primo nella classifica degli artisti italiani su iTunes.
“PAROLE DI CRISTALLO” é il terzo singolo tratto dal cd "LASCIAMI ENTRARE"  uscito a fine gennaio 2014 e subito balzato ai vertici della classifica di vendita (dati resi noti da Gfk Retail).  Per questo CD l'artista ha ricevuto il DISCO D'ORO 
http://www.siae.it/edicola.asp?view=4&open_menu=yes&id_news=14573
“Questo Oro vale doppio per me – ha affermato Valerio Scanu – perché il singolo, così come l'intero album, è stato prodotto dalla mia etichetta indipendente NatyLoveYou. E’ un progetto in cui abbiamo creduto tanto e che sono sicuro porterà a nuovi riconoscimenti”.

PAROLE DI CRISTALLO porta la firma di Davide Rossi, figlio del celebre Vasco. 
"Il primo singolo 'Sui nostri passi' è il pezzo che rappresenta al meglio non solo la direzione dell'album ma anche il mio nuovo percorso, con 'Lasciami Entrare' volevo avvolgere e travolgere il pubblico che infatti non ha potuto fare a meno di ballare, ora con il terzo singolo 'Parole di Cristallo' ho scelto una dimensione musicale più intima, che arriva dritta al cuore, ti distrugge dentro ma poi ti libera ... dalle fredde catene di un ossessione ... per ricominciare senza mai più ricadere.".  (Valerio) 
"PAROLE DI CRISTALLO" è accompagnato da un videoclip con la regia di Dalila Miggiano, che così lo descrive: Diversamente dai precedenti, il videoclip "Parole di cristallo" è stato girato interamente in sala di posa. Un vero e proprio concept video. La scelta di una rappresentazione concettuale è nata dal voler raccontare non l'aspetto amoroso di una storia bensì quel burrascoso stato d'animo tipico di chi ha dovuto prendere la decisione di lasciare l'altro. Quando lo vedrete, vi accorgerete di come potreste essere voi la persona a cui Valerio si stia rivolgendo. Sono stati sviluppati, come anche nel brano, i concetti di quel male che hai dentro, inculcato, in grado di sporcarti l'anima e la mente. É il tormento e la disperazione di quando ti senti incatenato, dove l'unico modo per uscirne sembra il mirare ad una nuova libertà. Nel video mostriamo, in modo piuttosto esemplificativo, la società (alle spalle di Valerio) con e senza sovrastrutture. Mentre il mondo (apparentemente) ride, tu muori dentro.

Per festeggiare l'uscita del terzo singolo, domenica 9 novembre alle 18, Valerio ha incontrato i fans c/o il Centro Commerciale Vulcano di Sesto San Giovanni (Mi) per firmare copie di "Lasciami Entrare" e proporre, live,alcuni brani del fortunato cd. 



Il prossimo appuntamento con Valerio é per  Domenica 16 novembre alle 17, l'artista si esibirà LIVE al Parco Leonardo a Roma.



Continua invece il tour internazionale dell'artista. Dopo la tappa di successo del 11 Ottobre sul palcoscenico di The Tabernacle di Londra



il "Lasciami Entrare tour" si concluderà il prossimo 20 dicembre a Saint Moritz.

NUOVO FRESCO SINGOLO "MERY" PER MATTEO BECCUCCI - TERZO CLASSIFICATO A TALE E QUALE SHOW


Mery ha cento graffi sulle braccia
glieli hanno fatto i gatti
che trova per la strada
non è un mestiere
è dedizione

Mery la sua lingua sui coltelli
panna e cioccolata
ride soddisfatta
è una bambina
cresciuta in fretta

Voglio rivederti un giorno sopra un fuoristrada
col vestito estivo a fiori, gli stivali e la tua pazza idea
di correre al torrente sopra i tetti nei cantieri
a salvare come se fossero bambini tutti quanti i gatti neri
tutti quanti... Mery





Una provincia piatta trasuda la sua estate
da prendere a pedate per tornare nella nebbia
nel freddo che ti piace
e imbianca le tue strade
voglio ritornare

Voglio rivederti un giorno sopra un fuoristrada
col vestito estivo a fiori, gli stivali e la tua pazza idea
di correre al torrente sopra i tetti nei cantieri
a salvare come se fossero bambini tutti quanti i gatti neri
tutti quanti... Mery oh oh Mery
Mery oh oh Mery
Mery

Mery senza pensieri
Mery Mery
sempre al tuo posto
ad ogni costo
Mery oh oh Mery

Voglio rivederti un giorno sopra un fuoristrada
col vestito estivo a fiori, gli stivali e la tua pazza idea
di correre al torrente sopra i tetti nei cantieri
a salvare come se fossero bambini tutti quanti i gatti neri
tutti quanti... Mery
tutti quanti... Mery
tutti quanti

Mery ha cento graffi sulle braccia
glieli hanno fatto i gatti
che trova per la strada
il suo sorriso
ci illumina


http://www.deezer.com/album/9094083

APPUNTAMENTO CON IL GUERRIERO - IL RITORNO DI MARCO MENGONI NUOVA STELLA DEL POP ITALIANO

Il "Guerriero" incontra il suo "Esercito": così il cantante Marco Mengoni ha battezzato i suoi fan, sorteggiati in cento per ascoltare Domenica 9 Novembre a Roma - in segretissima anteprima - il nuovo singolo , intitolato appunto "Guerriero".

Gli altri dovranno aspettare il 12 novembre per preordinarlo su YouTube e il 21 per ascoltarlo in radio.
Si riparte da qui scrive Marco nella sua pagina ufficiale.
#GUERRIERO, il nuovo singolo.

"Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi".
Del suo nuovo progetto artistico (di cui anche "Guerriero" fa parte) e del futuro della musica Mengoni discuterà nel corso dell'incontro "Dal disco alla playlist - Come sta cambiando la musica e la sua fruizione nell'era digitale".
L'appuntamento è in calendario per il 20 novembre all'Università Statale di Milano.
"DAL DISCO ALLA PLAYLIST": questo il titolo dell'incontro con Marco Mengoni all'Università Statale di Milano, il prossimo 20 Novembre.



Un dialogo sul futuro della musica e sul nuovo progetto artistico di Marco che parte da GUERRIERO, il nuovo singolo nelle radio dal 21 Novembre.



Corriere della Sera mette a disposizione 100 inviti per partecipare all'evento.

http://www.corriere.it/spettacoli/14_novembre_10/a-lezione-mengoni-f37500b4-68b1-11e4-aa33-bc752730e772.shtml


Un incontro all’università con Marco Mengoni. È questo il premio che Corriere.it offre con il progetto #MengoniAllaStatale alle 100 domande o commenti più divertenti, creativi, originali sul futuro artistico della popstar. Il 20 novembre all’università Statale di Milano, Mengoni sarà protagonista dell’incontro «Dal disco alla playlist. Come sta cambiando la musica e la sua fruizione nell’era digitale». In aula con lui a parlare assieme gli studenti (e ai 100 vincitori) ci saranno Federico Boni, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e presidente del Collegio didattico del corso di laurea in Comunicazione e società e Andrea Rosi, presidente di Sony Music Italia. In quell’occasione verrà anche fatto sentire «Guerriero», il primo singolo del nuovo progetto discografico di Marco. Un’anteprima in vista del debutto della canzone nelle radio e negli store digitali del giorno dopo. Il vincitore di Sanremo 2013 ha annunciato che il nuovo disco sarà un progetto diviso in due tempi che vedranno la luce nel 2015. 

NUOVO DISCO - «Un album, oggi più che mai, assomiglia ad una playlist di situazioni, una sequenza di canzoni che abbiamo la fortuna di modellare e continuare a far crescere – ha detto la popstar -. Quello che sarà è una prima playlist, un sorta di volume uno: un primo tempo che raccolga la vita vissuta sino a qui, nei nuovi brani. Ma si continua a vivere e quindi a scrivere e a condividere. Per questo ho chiesto alla mia casa discografica di andare avanti e non chiudere la fase di “studio” perché questo progetto fosse in divenire, in continua evoluzione. Chiudere un album in un luogo e in un tempo mi sembrava soffocasse questo flusso continuo che non deve smettere di scorrere, in una costante sana incoscienza. A gennaio il primo tempo».

IL REGOLAMENTO - Possono partecipare all’iniziativa #MengoniAllaStatale gli utenti registrati al nostro sito. I contributi potranno essere inviati sino alle ore 18 del 13 novembre. I contributi saranno pubblicati (a seguito di moderazione) e potranno essere votati dai lettori. I testi con più preferenze avranno la possibilità (ma non la certezza) di essere nella rosa dei finalisti, che verranno scelti da una giuria di giornalisti del Corriere.

Nota di redazione: Come suonerà la musica digitale? Chiedete a Marco Mengoni come cambierà il suo futuro artistico. Le migliori 100 domande che arriveranno entro le 18:00 di giovedì 13 novembre saranno selezionate da una Giuria di giornalisti del Corriere della Sera e daranno ai lettori la possibilità di partecipare all’evento esclusivo di presentazione del nuovo album, che si terrà giovedì 20 novembre presso l’Università Statale di Milano. Vi ricordiamo che lasciando i vostri commenti partecipate all’iniziativa e accettate il regolamento, come specificato qui.
http://www.corriere.it/spettacoli/14_novembre_10/mengoniallastatale-regolamento-96b11f96-68b3-11e4-aa33-bc752730e772.shtml

Da maggio 2015 ripartirà inoltre il tour nei palazzetti dell'artista viterbese, per cui è già iniziata la prevendita.

Ecco il calendario di #MengoniLive2015 con le prime 8 tappe annunciate, cui sicuramente seguiranno altri appuntamenti.

7 maggio – Milano, Mediolanum Forum
10 maggio – Torino, Pala Alpitour
12 maggio – Firenze, Mandela Forum
14 maggio – Roma, PalaLottomatica
16 maggio – Napoli, Palapartenope
19 maggio – Bari, Palaflorio
21 maggio – Bologna, Paladozza
23 maggio – Conegliano (TV), Zoppas Arena


Potrete prenotare il vostro biglietto sulla nuovissima e innovativa APP di Marco Mengoni.

https://itunes.apple.com/it/app/marcomengoni/id918990492?mt=8

L'App ufficiale di Marco Mengoni per scoprire tutte le novità in anteprima e vivere un'esperienza esclusiva: updates, date e notizie in anteprima del tour, l'area community e nuovi contenuti speciali in arrivo. Fai il download dell'App e partecipa con #Mengonilive2015.

Oppure con la APP di Google Play

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.develon.marcomengoni&hl=it

Ed infine su Ticket One

http://www.ticketone.it/marco-mengoni-biglietti.html?doc=artistPages/tickets&fun=artist&action=tickets&kuid=464445